Il mio sogno impossibile? Abitare in una houseboat, meglio se a Parigi, lungo la Senna. Mi immagino a dormire e rilassarmi cullata dallo sciabordio dell'acqua, sbarcare, percorrere un piccolo molo e arrivare in una pittoresca boulangerie, a comprare baguette e croissant au beurre, ammirando, poco più in là, la cattedrale di Notre Dame. E invece, come dicevo, è impossibile. Perchè? Perchè quel guastafeste del Tulimarito dice che vivere lungo il fiume significa coabitare anche con pantegane zannute e zanzare elicottero. Ma io dico, come si fa a non innamorarsi di case galleggianti come queste?
Per esempio questa: gialla (il colore preferito del Piccolo), su due piani, con grandi e luminose finestre. Magari il rovina-castelli-in-aria, essendo uno sportivone, potrebbe lasciarsi convincere dalla possibilità d'infilarsi nel kayak ogni momento libero?
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Inspiration Green |
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Peonies and Polaroids |
Perchè poi, dentro, non è che siano scrause e raffazzonate queste case, possono essere bellissime, basta organizzare lo spazio, che senza dubbio è piccolo e particolare, ma assolutamente di tutto rispetto. C'è anche posto per miciogatto!
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QUI altre foto degli interni di questa bellissima houseboat! |
Basta munirsi di zampironi!